Lavorare su un progetto con audio e video in un sequencer: sviluppare la parte musicale (parte 4)

Nel precedente articolo abbiamo visto come collocare una sequenza musicale perfettamente nei margini di un M stabilito in sede di produzione.

Vediamo ora come collocare a sync un punto interno alla sequenza musicale. Abbiamo scritto per la M1 una parte di ensemble di tromboni (utilizzando un preset virtuale della Vienna Special Edition) e nel video abbiamo individuato un punto dove, a seguito di un evento particolare (nel ns caso un quadro che si rompe sulla testa di un personaggio, dobbiamo far combaciare un particolare accordo scritto nella sequenza.

Nell’immagine si vede che, alla velocità di metronomo scelta il punto di sync (collocato sul timecode nella posizione 1:00:34:10) corrisponde alla posizione musicale 8.3.2.61 mentre dobbiamo farlo coincidere con la 9.1.1.0 dove è collocato l’accordo occorrente. Nell’immagine seguente possiamo vedere meglio la situazione.

Possiamo intanto creare un marker sul punto di sync.

Per mettere a sync l’accordo sul marker possiamo sempre utilizzare il time warp oppure la funzione beat calculator. Attivando lo strumento time warp e facendo uno zoom adeguato possiamo apprezzare l’applicazione della funzione 8già spiegata negli articoli precedenti).

Ricordiamoci sempre di cambiare il tipo di griglia per lo snap (scegliendo event) in modo tale da effettuare l’operazione in maniera perfetta.

Effettuando l’operazione possiamo osservare come le operazioni fatte in precedenza (far corrispondere la parte musicale sull’esatta lunghezza della sequenza M) siano rimaste valide.

Sostanzialmente quello che è stato modificato è il valore della velocità del metronomo nell’intervallo di misure 1-9 (aumentato) e in quello successivo 9-25 (diminuito).

Il problema sembrerebbe risolto ma ascoltando il risultato ci accorgiamo che in realtà gli eventi di nota hanno mantenuto le loro posizioni temporali originali pur essendo il timebase della traccia MIDI impostato su musical.

Ovviamente possiamo correggere il tutto attraverso una quantizzazione di tipo over e sistemare la faccenda.

Utilizzando invece la funzione beat calculator (vista in precedenza) le cose vanno diversamente. Per prima cosa si colloca il loop tra il marker di inizio M e quello di sync quindi si porta il cursore sul locatore sinistro, si seleziona la parte MIDI e premendo [alt]+[X] si effettua un taglio della parte sul cursore stesso.

Si aggiunge un evento tempo sulla posizione della misura 9.1.1.0.

Si seleziona la parte MIDI compresa tra i due locatori.

Si seleziona Project/Beat Calculator per far aprire la finestra dedicata alla funzione. Nel campo Beats inseriamo il valore 24 (8 misure da 3/4 sviluppano complessivamente 24 beats) e clicchiamo su At Selection Start in moto tale da collocare il nuovo valore all’inizio della sezione e per tutta la durata di essa.

Incolliamo le due parti MIDI (in modo tale da averne una sola) e verifichiamo nel key editor MIDI come tutto sia giusto.

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Informazioni su silviorelandini

sound designer, docente di tecnologie musicali (Conservatorio S. Cecilia, Saint Louis College of Music), direttore iitm
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