Nel momento in cui avviate Sibelius per poter iniziare a lavorare compare la seguente finestra, chiamata Avvio rapido che consente di realizzare velocemente la struttura della partitura grazie alle sezioni per definire gli strumenti musicali presenti in partitura, la dimensione del foglio, le indicazioni di metrica e di tonalità, i testi per il titolo, l’indicazione di autore.
La finestra è divisa in cinque sezioni. La parte in basso della finestra è comune a tutte le sezioni: contiene le opzioni per avviare la procedura ogni volta che si apre Sibelius e che viene chiusa la partitura sulla quale si sta lavorando, il pulsante (Apri altro…) per caricare un file di Sibelius esistente, i pulsanti per chiudere la procedura (Chiudi) e per uscire da Sibelius (Chiudi Sibelius 7) nonchè una barra di zoom che può essere utilizzata in alcuni casi (come vedremo a breve per ingrandire l’anteprima della partitura). Nella sezione Apprendimento, dedicata agli utenti inesperti, si possono vedere video tutorial, fare pratica su dei progetti di esercitazione, scoprire le nuove funzioni, leggere il manuale di riferimento, chiedere assistenza tecnica online. La sezione Nuova partitura è utilizzata per scegliere il modello da utilizzare per costruire la propria partitura. Le svariate decine di modelli sono organizzate in categorie che possono essere visualizzate utilizzando la barra di scorrimento laterale sulla destra.
All’elenco dei modelli disponibili è poi possibile aggiungere quelli personalizzati attraverso una semplice operazione che vedremo in una prossima lezione. Nella sezione Recenti si possono aprire partiture create di recente.
Nella sezione Importa possiamo scegliere di acquisire un file di tipo MIDI o MusicXML, creato in un’altra applicazione, oppure avviare le applicazioni PhotoScore o AudioScore se installate per acquisire partiture da scansione, da file pdf o da file audio.
Infine, nella sezione Novità compaiono (se è presente il collegamento internet) gli ultimi articoli postati nel Blog ufficiale di Sibelius (in lingua inglese).
Torniamo alla sezione Nuova Partitura e in Nessuna Categoria cliccate su Vuoto che è il modello privo di qualunque strumento musicale (pagina bianca). Appare la seguente finestra che mostra sulla sinistra un riquadro con l’anteprima della partitura e sulla destra una serie di sezioni per costruire la partitura stessa.
Per aggiungere i righi relativamente agli strumenti musicali occorre cliccare sull pulsante Cambia strumenti… nella sezione Impostazioni documento. La finestra che si apre è divisa in due parti: il riquadro di sinistra è utilizzato per scegliere gli strumenti da aggiungere alla partitura mentre quello di destra mostra gli strumenti che saranno presenti nella partitura alla chiusura della finestra.
Gli strumenti musicali sono raggruppati in famiglie (legni, ottoni, ecc.) elencate nel grande riquadro di sinistra. Nel menu contestuale Scegli da si può utilizzare un filtraggio degli strumenti sulla base di stili o generi.
Scegliendo ad esempio l’opzione Strumenti Orchestrali e cliccando sulla famiglia dei Legni compare l’elenco degli strumenti musicali appartenenti alla famiglia orchestrale dei legni.
Per inserire gli strumenti in partitura occorre selezionarli con il mouse. Utilizzando il tasto [cmd] (apple), [ctrl] (pc) mentre si clicca con il mouse si possono selezionare più strumenti non contigui mentre se si clicca su uno strumento e poi, tenendo premuto il tasto [shift] su uno strumento più in basso della lista verranno selezionati tutti gli strumenti intermedi.
Ad esempio, selezionando un quartetto di legni costituito dal flauto, dall’oboe, dal clarinetto in sib e dal fagotto, cliccando poi sul pulsante Aggiungi alla partitura gli strumenti passano nel riquadro Righi nella partitura presente alla destra della finestra.
Per aggiungere anche il pianoforte occorre cercarlo e selezionarlo nella famiglia delle Tastiere.
Cliccando ancora una volta su Aggiungi alla partitura passerà nel riquadro dei righi presenti in partitura.
Osservando la figura possiamo notare: che il pianoforte risulta diviso correttamente in due righi indicati con (a) e (b); che l’ordine con cui gli strumenti appaiono in partitura rispecchia le regole orchestrali ovvero i legni più in alto rispetto al pianoforte. Per rimuovere un rigo dalla partitura basta selezionarlo nel riquadro Righi nella partitura e cliccare sul pulsante Elimina dalla partitura.
L’ordine di apparizione dei righi musicali nella partitura è quello fornito nel riquadro. Se per qualche motivo volete spostare un rigo più in alto o più in basso dovete selezionarlo e premere il pulsante Su o quello Giù.
Nel caso in cui si volesse aggiungere un ulteriore rigo per uno strumento già presente in partitura (ad esempio creare due righi di flauto) basta selezionare lo strumento nel riquadro Righi nella partitura e cliccare sul pulsante Sopra se si vuole aggiungere il rigo addizionale più in alto rispetto a quello già presente, Sotto nel caso contrario. L’opzione sotto il riquadro dei righi nella partitura, chiamata Rigo piccolo viene utilizzata quando si realizzano partiture o parti per strumenti accompagnatori (pianoforte, organo, ecc.) dove sono presenti uno o più righi musicali con dimensione ridotta che fungono solamente da guida per l’esecutore accompagnatore. In tal caso occorre selezionare i righi che fungeranno da guida e attivare l’opzione.
Una volta aggiunti tutti gli strumenti utili alla partitura si può cliccare su OK per tornare alla sezione Nuova Partitura. Nel riquadro di sinistra possiamo vedere un’anteprima della partitura con gli strumenti musicali che abbiamo aggiunto.
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