Utilizzare la batteria elettronica con il sequencer, un esempio con Cubase e l’Alesis SR18

Ricordo ancora la meraviglia che provavo allora sedicenne quando a metà degli anni ’80 utilizzai per la prima volta una batteria elettronica. Era la Casio RZ1 dai suoni oggi giudicabili in maniera non proprio positiva ma all’epoca, nel pieno della musica anni’80 con i suoi suoni percussivi inconfondibili era uno strumento meraviglioso per cimentarsi nella disco music e nella pop elettronica.

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Sembrano lontani anni luce quei tempi ed oggi la virtualità regna incontrastata anche se le drum machine stanno vivendo una nuova età dell’oro (o dell’argento…). Proprio oggi, durante una lezione un mio allievo ha portato una batteria elettronica dell’Alesis, il modello SR18 evoluzione della mitica SR16 che ha caratterizzato gli anni ’90.

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Il suo problema era quello di poter utilizzarla in un sistema controllato dal sequencer Cubase. In altre parole voleva utilizzare i pattern interni e sincronizzare lo start/stop dei pattern a quello del progetto di Cubase. La questione è piuttosto semplice per chi ha esperienza in materia ma per chi è alle prime armi può costituire un problema di non facile soluzione.

Per prima cosa occorre effettuare i collegamenti. Il sistema di informatica musicale utilizzato consiste in una scheda PreSonus 1818 USB (molto buona in quanto può essere utilizzata anche indipendentemente dal sequencer grazie al suo pannello che costituisce un mixer virtuale).

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Poichè occorre inviare lo start da Cubase e magari registrare l’audio su una traccia, si effettua:

  • un collegamento audio in uscita dalla batteria elettronica in ingresso su due canali della scheda che poi vengono assegnati ad un bus di input di Cubase (si veda il seguente articolo per capire come) al quale fa riferimento una traccia audio stereo;
  • il collegamento MIDI Out (scheda) – MIDI In (Alesis) per ricevere il MIDI Clock da Cubase dato che l’Alesis per avviare lo start esterno per i pattern ritmici utilizza il MIDI clock.

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Effettuati i collegamenti occorre impostare Cubase nell’invio del MIDI clock. A tal fine occorre selezionare Transport/Project Synchronization Setup e nella finestra che compare attivare il checkbox per il MIDI Clock Out, scegliere come destinazione la scheda audio in uso (nel ns caso l’Audiobox 1818) e attivare la funzione MIDI Clock Follows Project Position.

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Una volta effettuate le impostazioni su Cubase occorre abilitare la batteria Alesis a ricevere un clock esterno. Seguendo le indicazioni del manuale occorre impostare tale progedura nella pagina 5 della sezione System setup.

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Il gioco è fatto, ora, premendo il play su Cubase automaticamente partirà anche lo start del pattern dell’Alesis alle impostazioni di metronomo presenti su Cubase.

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Informazioni su silviorelandini

sound designer, docente di tecnologie musicali (Conservatorio S. Cecilia, Saint Louis College of Music), direttore iitm
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