Al termine di una registrazione audio, sulla timeline appare un oggetto (o più oggetti se più tracce vengono poste in registrazione contemporanea) chiamato audio event (evento audio) che mostra al suo interno un’immagine grafica dedicata alla rappresentazione della forma dell’onda. Nella figura è mostrato l’evento pianoforte_01 registrato sulla traccia pianoforte. Abbiamo detto in precedenza che gli eventi audio prendono il nome dalla traccia che li ospita e sono seguiti da un numero progressivo che dipende dall’ordine con cui sono stati registrati.
Gli eventi audio registrati vengono collocati nella cartella Audio che è interna alla cartella Progetto.
Esplorando tale cartella Audio possiamo osservare che contiene appunto l’evento audio pianoforte_01 che abbiamo appena creato.
La rappresentazione dell’evento audio nella finestra project avviene attraverso una clip che mostra al suo interno la forma dell’onda memorizzata in un’immagine salvata nella cartella Images.
Se voi buttate questo file Cubase alla riapertura successiva del progetto Cubase rigenera il file.
Il database del progetto di Cubase, contenente gli eventi audio registrati o importati così come i file video, è contenuto nella finestra Pool che si apre selezionando Media/Open Pool Window oppure premendo [cmd]+[P] oppure cliccando sul pulsante mostrato in figura e collocato sulla barra degli strumenti.
Quale che sia la modalità prescelta, la finestra Pool mostra il seguente aspetto.
All’interno dell pool sono presenti tre cartelle:
- Audio: contiene tutti gli eventi audio registrati ed importati nel progetto corrente a prescindere che siano o no visualizzati nella finestra project;
- Video: contiene tutti i file video importati nel progetto;
- Trash: contiene tutti gli eventi audio che sono stati cancellati nella finestra project e quelli spostati direttamente dalla pool.
Nella figura precedente si può osservare che nella pool è presente l’evento audio pianoforte_01 registrato precedentemente. Selezionando l’evento audio nella finestra project e premendo [Backspace] il file viene rimosso dalla finestra project e all’interno del pool spostato nella cartella trash.
In realtà il file è ancora presente nella cartella Audio della cartella progetto e quindi può ancora essere utilizzato spostandolo manualmente dalla trash alla cartella Audio nel Pool.
Per eliminare l’evento audio (e il file ad esso associato) definitivamente dal progetto occorre svuotare la trash selezionando Media/Empty Trash. Comparirà la seguente finestra.
Poichè la seguente operazione comporterà un processo distruttivo (non sarà possibile annullare l’operazione e recuperare i file cancellati) pensateci bene prima di premere il tasto Erase. La finestra pool può mostrare 15 colonne attivabili cliccando su View/Attributes presente nella barra degli strumenti della pool e collocando o meno il segno di spunta nel menu che compare di conseguenza.
Ecco la descrizione delle varie colonne visibili nella pool a partire da sinistra verso destra:
- Media: visualizza le cartelle e sottocartelle, gli eventi audio e video facenti parte del progetto;
- Used: mostra se l’evento è utilizzato o no (e in quante copie) nella finestra project. Se l’evento non è utilizzato la colonna non conterrà alcun numero mentre in caso contrario conterrà un numero intero che indica quante volte il file è presente (in figura seguente il file è presente 1 volta nella finestra project);
- Status: indica se l’evento è stato creato all’interno del progetto o se è stato importato, se è stato processato successivamente, attraverso una serie di icone e scritte che compaiono in questa colonna;
- Musical Mode: attiva l’omonima funzione grazie alla quale è possibile utilizzare la funzione di time stretching in tempo reale;
- Tempo: mostra il valore della velocità del metronomo relativo alla registrazione dell’evento. Quando si importa un evento audio rappresenterà il valore di metronomo che è stato utilizzato durante la sua registrazione se è salvato come meta dato nel file altrimenti mostrerà un valore pari alla velocità utilizzata nel progetto.
- Signature: contiene l’indicazione di misura utilizzata;
- Key: può essere utilizzata per specificare la tonalità del file audio (approfondiremo l’argomento al momento opportuno);
- Algorythm: indica l’algoritmo utilizzato per la funzione Musical Mode. A partire dalla versione 6 di Cubase è stato aggiunto un potente algoritmo chiamato élastique che consente di superare il limite di compressione del tempo di esecuzione del file audio, pari al 75% dell’originale, e il limite di espansione, pari al 125%, imposti negli algoritmi delle versioni precedenti;
- Info: fornisce le informazioni relative alla sample rate, n° di bit, n° di canali audio del file (mono, stereo, surround), lunghezza temporale del file;
- Type: è relativo al formato dei file (wave, wave broadcast, ecc.)
- Date: indica la data in cui è stato creato il file
- Origin Time: mostra la posizione temporale del righello dove è iniziata la registrazione dell’evento o dove è stato importato il file oppure dove è stato effettuato il bounce di un precedente evento audio;
- Image: mostra la forma d’onda relativa all’evento;
- Path: indica dove il file audio è stato salvato. Nel caso dei file importati indicherà la posizione originale del file se avremo specificato, durante l’operazione di import, di non copiare il file nella cartella progetto;
- Reel Name: è un campo relativo ai file importati in formato OMF (formato di interscambio con altre piattaforme).
Ogni file audio presente nel pool può essere ascoltato utilizzando il pulsante Play presente sulla barra degli strumenti della finestra.
Accanto al Play è presente il pulsante del loop (per un ascolto ciclico del file) e alla sua detra c’è il piccolo fader che può essere utilizzato per regolare il volume di ascolto. Il pulsante più a sinistra della barra degli strumenti è utilizzato per la visualizzazione della info line che compare in fondo alla finestra.
La Info line mostra il numero di file audio presenti nel progetto, quelli utilizzati nella finestra project, la quantità totale di mega byte dei file audio, la presenza o meno di file esterni (sono quelli importati nel progetto senza essere stati copiati nella cartella progetto). Sulla barra degli strumenti della pool è possibile leggere dove è collocata la cartella progetto.