I grandi compositori della musica da film: John Williams

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John Williams è sicuramente considerato uno dei compositori più noti e bravi della storia del cinema.

Giovanissimo studiò diversi strumenti musicali (il pianoforte, il clarinetto, la tromba ed il trombone) ma l’evento cruciale fu l’iscrizione alla prestigiosa Juilliard, fucina di talenti e dei più affermati compositori soprattutto di colonne sonore cinematografiche. Nella famosa scuola americana segui il corso di pianoforte ed è in questo periodo che prende importanti contatti (come collaboratore pianistico per i compositori Bernard Herrmann ed Henry Mancini) che lo porteranno a specializzarsi nella musica da film. Precedentemente aveva comunque studiato orchestrazione e composizione privatamente a Los Angeles con il compositore italiano Mario Castelnuovo-Tedesco, noto per insegnare a numerosi compositori specializzati nella musica per film (tra i quali Henry Mancini, Jerry Goldsmith, Elmer Bernstein). Terminati gli studi tornò a Los Angeles dove iniziò a lavorare come orchestratore in vari studios ma principalmente agli Universal e per affermati compositori (Bernard Herrmann, Franz Waxam, Alfred Newman).

Come compositore ha scritto numerose colonne sonore non solo per il cinema ma anche per la televisione. La sua prima composizione cinematografica che lo portò all’attenzione dell’ambiente fu per il film Daddy-O (1958) classificato come B-movie, sigla che connotava film di tipo commerciale a basso budget. Il suo primo film importante di cui realizzò la musica fu Because They’re Young (1960) prodotto dalla Columbia Pictures. Nel 1967 ricevette la prima nomination all’oscar per le musiche scritte per il film Valley of the Dools, prodotto dalla 20th Century Fox. Ma nel 1974 ci fu l’incontro con il regista Steven Spielberg (rimasto molto impresso dal lavoro di Williams per il film The Reivers realizzato nel 1969) che gli affidò l’incarico di scrivere le musiche per il film The Sugarland Express del 1974. Il connubio con Spielberg è riconosciuto come uno dei migliori della storia del cinema. Negli anni’60 nella musica da film venivano scritte numerose colonne sonore orchestrali (si veda ad esempio quella realizzata da Elmer Bernstein per il film To Kill a Mockingbird del 1962) mentre a partire dagli anni’70 trovò ampia diffusione la musica jazz, pop e rock. Nonostante ciò Williams con le sue partiture orchestrali utilizzate nei film Jaws (Universal, 1975), Earthquake (Universal, 1974), The Towering Inferno (Twentieth Century-Fox, 1974) ripropose una musica che si rifa al vecchio stile classico di Max Steiner. Questa nuova tendenza sinfonica venne sposata anche da altri compositori come ad esempio Maurice Jarre, Jerry Goldsmith, John Barry. Questo neo nato stile classico trovò la massima espressione nelle musiche di Williams scritte per Star Wars (1977, Twentieth Century-Fox/Lucasfilm), Close Encounters of the Third Kind (1977, Columbia, Spielberg), Superman (1978). Questi tre film ebbero un successo incredibile al botteghino anche grazie alle musiche. Per il film Star Wars Williams creò una complessa partitura che traeva spunto dal lavoro The planets scritto nel 1916 da Gustav Holst. Williams registrò le musiche a Londra utilizzando la London Philharmonic. Nei seguenti filmati un documentario dell’epoca.

Star Wars fu il primo film ad utilizzare una tecnologia sviluppata dall’inglese ingegnere Ray Dolby che dopo una laurea presa a Cambridge e un master a Stanford, nel 1965 fondò una compagnia che inizialmente era dedita all’ottimizzazione della riduzione del rumore presente nelle registrazioni audio magnetiche. Agli inizi degli anni’70 Dolby inizia ad esplorare il modo in cui il rumore può essere ridotto nelle tracce delle colonne sonore stereofoniche. Nella metà degli anni’70 sviluppò anche un modo di dividere le tracce stereo in più canali. Vennero costruiti i Dolby Laboratories Inc. a San Francisco dove tra l’altro stava lavorando anche George Lucas che, noto il suo interesse per il suono, decise di utilizzare il Dolby Stereo per il suono del suo film Star Wars. Ovviamente il successo di questa operazione dipendeva anche dalle sale che avevano le necessarie licenze e attrezzature per poter riprodurre quel tipo di suono. Il film aveva 4 canali sulla pellicola 35 mm. Il film Clore Encounters of the Third Kind oltre ai 4 canali era presente anche un canale Lfe per rendere la potenza delle basse frequenze. Nel dicembre 1978 esce Superman che presenta per la prima volta 5 canali di cui uno posizionato alle spalle degli spettatori (rear).

Nel 1982 William musica E.T. per Spielberg consacrando definitivamente il nuovo stile orchestrale che divenne fonte per ispirazione in molti altri compositori.

Questo stile e successo si ripeterono con Indiana Jones and the Temple of Doom (Paramount/Lucasfilm, 1984) la cui musica è ancora scritta da Williams.

Di seguito altri importanti documentari sulla realizzazione di partiture dei film Jurassik Park, Saving Private Ryan,

Ha vinto 5 oscar per la migliore colonna sonora ed ha ricevuto 48 nomination:

La sua ulyima nomination l’ha ricevuta per il film Lincoln (2012) diretto da Spielberg

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Informazioni su silviorelandini

sound designer, docente di tecnologie musicali (Conservatorio S. Cecilia, Saint Louis College of Music), direttore iitm
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