Lezioni di Nodal – 3 La realizzazione del primo network

Nella lezione precedente abbiamo visto le caratteristiche della griglia.

Definita la griglia al valore di default di Nodal (principal diviso in 4) in modo tale da avere una metrica pari a 4/4, realizziamo un network semplice costituito da 4 eventi (nodi) collocati nello spazio definito da un principal (un quadrato principale evidenziato dalle linee più marcate). Per prima cosa occorre selezionare lo strumento Create Node & Edge posizionato nella piccola barra degli strumenti collocata in alto sulla sinistra della finestra principale.

Schermata 2013-10-24 a 14.23.10

A questo punto posizioniamoci sulla griglia con il mouse e clicchiamo sul vertice sinistro superiore di un quadrato principale per aggiungere un nodo.

016 nod 1

Ora occorre cliccare all’interno del nodo realizzato e, tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse, ci spostiamo fino alla posizione di vertice destro del quadrato quindi rilasciamo il pulsante.

017 nod 1

Il nodo (il pallino tondo) può rappresentare eventi MIDI, la distanza tra i nodi identifica tempi e valori musicali mentre le linee orientate mostrano la direzione di percorrenza del network.

A partire dal secondo nodo inserito aggiungiamone un altro scendendo lungo il vertice basso destro del quadrato che rappresenta il principal.

018 nod 1

Continuiamo ad aggiungere nodi e linee fino a percorrere l’intero perimetro del quadrato creando la struttura mostrata nella figura seguente.

019 nod 1

Quella che abbiamo appena creato è una struttura circolare che costituisce un network rappresentato da una misura di 4/4. Ogni lato del quadrato rappresenta un valore di semiminima (1/4) mentre i quattro nodi possono essere associati al valore di altezza delle quattro note di valore semiminima.

020 nod 1

Avendo costruito una struttura ciclica (si potrebbe percorrerla all’infinito) ogni nodo può rappresentare qualunque nota di un quarto all’interno della misura. Osserviamo la figura seguente (fig. 21) e spieghiamo meglio il concetto.

021 nod 1

Non è scontato pensare che il nodo 1 sia relativo al primo quarto della misura, il nodo 2 al secondo, il nodo 3 al terzo e il nodo 4 al quarto come ad esempio potrebbe mostrato nella figura seguente (non tenete conto delle altezze delle note ma solamente del loro ruolo metrico).

022 nod 1

Potrebbe anche essere che il primo quarto della misura sia rappresentato dal nodo 2, o dal 3, oppure dal 4. Praticamente le combinazioni possibili sono 4.

023 nod 1

Il verso delle frecce stabilisce nel nostro caso che dopo la lettura del nodo 1 ci sarà quella del nodo 2, seguita dal nodo 3 poi dal 4 e infine nuovamente dall’1 e così via.

L’inizio della sequenza, ovvero il nodo che rappresenterà il primo quarto della misura, lo stabiliamo inserendo lo strumento Voice Group collocato anch’esso sulla barra degli strumenti che ha il compito di definire l’inizio della sequenza ed anche quello di start della riproduzione sonora.

024 nod 1

Con lo strumento selezionato effettuiamo un clic ad esempio all’interno del nodo 1 considerato punto di partenza dell’esecuzione musicale.  Alla sinistra del nodo comparirà un triangolo arancione.

025 nod 1

Con la scelta appena effettuata stabiliamo quindi che il nodo 1 rappresenta il primo quarto della misura, il nodo 2 il secondo, il nodo 3 il terzo e il nodo 4 il quarto.

022 nod 1

Prima di procedere con l’ascolto è bene precisare alcune questioni relativamente allo spazio musicale sulla griglia. La struttura ciclica che abbiamo realizzato rappresenta una misura di 4/4 che ha il vantaggio di essere ripetuta un numero di volte che, come vedremo, possiamo impostare. Tuttavia è possibile rappresentare misure di 4/4 (non cicliche) anche in maniera differente come mostrano le figure seguenti.

027 nod 1028 nod 1029 nod 1030 nod 1

Nella prossima lezione vedremo come modificare i valori delle altezze delle note rappresentati nei nodi.

Lezione 1

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Informazioni su silviorelandini

sound designer, docente di tecnologie musicali (Conservatorio S. Cecilia, Saint Louis College of Music), direttore iitm
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3 risposte a Lezioni di Nodal – 3 La realizzazione del primo network

  1. Matteo ha detto:

    Il tuo blog è davvero interessante. Quando arrivano le nuove lezioni su Nodal? Non vedo l’ora.
    Grazie

  2. silviorelandini ha detto:

    Ciao, grazie, guarda è previsto un nuovo articolo proprio per domani mattina

  3. Pingback: Lezioni di Nodal – 4 impostare le altezze delle note, la loro dinamica e la lunghezza | tecnologiamusicale

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