L’operazione di quantizzazione consente di muovere eventi MIDI (ma anche audio) su posizioni di griglia definite dall’utente e combacianti con le posizioni di metrica musicale all’interno della misura. La quantizzazione più utilizzata è quella definita over che porta gli eventi esattamente sulla posizione di griglia.
Nell’immagine i due eventi di nota sono spostati rispetto alle posizione di griglia e con l’applicazione della quantizzazione di tipo Over (utilizzando la scorciatoia di tastiera [Q]) vengono ricollocati esattamente sulle posizioni di griglia.
Questo tipo di quantizzazione annulla però quasi del tutto l’aspetto umano relativo all’imprecisione. E’ noto che per quanto possiamo essere bravi a suonare è praticamente impossibile registrare gli eventi MIDI esattamente sui valori della griglia di quantizzazione e pertanto anticiperemo o ritarderemo sempre ogni nota registrata in una maniera più o meno accentuata a seconda della bravura che abbiamo nel suonare a tempo. Per mantenere l’aspetto umano della registrazione e ridurre il livello dell’errore possiamo applicare agli eventi MIDI un tipo di quantizzazione parziale il cui effetto è quello di avvicinare gli eventi alle posizioni di griglia.
Le operazioni di quantizzazione parziale si basano sul ridurre la distanza, misurata in ticks, tra l’evento MIDI e la posizione di griglia. Per approfondire il concetto di tick potete leggere il seguente articolo. Consideriamo l’immagine seguente:
La griglia ha la risoluzione della semiminima. Le prime due note sono state suonate in ritardo mentre le ultime due in anticipo. Selezionando ad esempio la prima nota possiamo osservare che il ritardo è pari a 60 ticks, corrispondente al valore musicale di un trentaduesimo.
Per avvicinare un evento alla griglia possiamo utilizzare la quantizzazione iterativa. Per prima cosa apriamo il pannello di quantizzazione cliccando sul piccolo pulsante collocato a destra del riquadro che mostra il valore di quantizzazione.
Cliccando su di esso appare la finestra relativa alle varie impostazioni per la quantizzazione.
Possiamo attivare la quantizzazione iterativa attivando innanzitutto il pulsante iQ Mode.
Attivata la quantizzazione compare un parametro che indica una percentuale quella che rappresenta la riduzione della distanza che esiste tra l’evento e il valore di griglia più vicino. Nel caso del primo evento, distante 60 tick dal valore di griglia, applicando la quantizzazione iterativa la distanza sarà ridotta a 24 tick (il 60% di 60 è pari a 36 tick). Per applicare la quantizzazione iterativa agli eventi basterà utilizzare la scorciatoia da tastiera [Q].
Per modificare il valore della percentuale basterà effettuare un doppio clic su di essa ed inserire il nuovo valore.
Gentilissimo Maestro, segue con molto interesse i suoi tutorial e già ho richiesto una delucidazione proprio sulla quantizzazione. Peccato però che io non abbia Cubase, ma Logic Pro e Sibelius 7. Comunque complimenti e sempre grazie!
Roberto
L’ha ribloggato su RobDesideri Bloge ha commentato:
Articolo chiaro e pratico su un argomento molto imprtante della produzione di musica elettronica