Nelle partiture spesso si incontrano i cosidetti strumenti traspositori che producono note reali diverse da quelle scritte sulla partitura. Questa “complicazione” ha motivazioni storiche ed organologiche che esulano dagli obiettivi di questa pubblicazione. Il lettore curioso potrà comunque trovare tutte le informazioni anche su internet utilizzando un normalissimo motore di ricerca. Ad esempio può leggere il contenuto del seguente link: strumento traspositore. Consideriamo il seguente esempio musicale (che il lettore può rapidamente realizzare) nel quale sono presenti un rigo di flauto e uno di clarinetto in Sib, strumento traspositore.
Se provate ad ascoltare l’esempio noterete che il clarinetto suona le stesse note del flauto, all’unisono quindi. Se però darete la parte ad un clarinettista, questi la eseguirà un tono sotto, nella tonalità di Sib maggiore anzichè in quella di Do maggiore. Pertanto, per l’esecuzione corretta in Do Maggiore del clarinetto, occorre scrivere la sua parte in trasposizione ovvero in Re Maggiore (in modo tale che, suonando il clarinettista un tono sotto, la eseguirà correttamente in Do maggiore). Per effettuare questa tipologia di trasposizione è sufficiente attivare la funzione Partitura trasposta che si trova nel gruppo Strumenti del nastro Home o la relativa scorciatoia da tastiera.
La partitura ora mostrerà la parte di clarinetto scritta correttamente. Ascoltando nuovamente l’esempio potrete osservare che nulla è cambiato e il clarinetto suonerà ancora in unisono con il flauto.
Grazie a questa funzione potete quindi prima scrivere le parti ad armonia reale e poi effettuare la trasposizione, oppure attivarla e scrivere le parti direttamente in trasposizione (questa modalità è particolarmente utilizzata dai compositori per banda e dagli orchestratori, abituati alla scrittura in trasposizione). Se in partitura sono presenti più strumenti traspositori, la funzione sarà applicata ad ognuno di essi secondo le proprie caratteristiche di trasposizione. Ad esempio, nella figura successiva è presente anche un clarinetto in La (che trasporta 1,5 toni e quindi occorre scrivere in tonalità di Mib maggiore se si vuole ottenere quella di Do maggiore) e chiaramente la trasposizione sarà applicata anche ad esso.